Di seguito riporto l’articolo comparso su primaonline.it con i nuovi dati ADS . La furbata che volevo farvi notare è che non si divide più la vendita cartacea da quella digitale , e questo toglie di mezzo alcune remore che potrebbero avere gli inserzionisti pubblicitari a riguardo del digitale ,pompato alla grande dagli editori a discapito delle edicole che , con il loro venduto , mantengono in piedi (nonostante tutto) la filiera .
Per scaricare i files excel con i dati di altre testate fate riferimento al link a piè pagina .
Ads ha pubblicato i dati mensili stimati di giugno 2021 di quotidiani e settimanali e riferiti al mese di maggio 2021 per i mensili.
Accertamenti Diffusione Stampa ha recentemente introdotto un nuovo Regolamento per la certificazione delle copie cartacee e delle copie digitali. Fra le principali novità, lo schema di rappresentazione dei dati introduce una nuova suddivisione in vendite individuali, pagate dall’acquirente e vendite multiple, pagate da terzi. La rappresentazione – spiega Ads – segna il superamento della separazione tra copie cartacee e copie digitali: le due tipologie vengono affiancate, in linea con le abitudini e i comportamenti attuali.


